Di tanto in tanto S.B. dice delle cose che evidentemente gli sgorgano dal cuore. Pagherei non so che cosa per ascoltare cosa dice veramente in privato su varie questioni sulle quali evidentemente deve contenersi in pubblico. Però di tanto in tanto si fa prendere la mano dallo spettacolo e allora sbotta, come nel caso degli interventi sulla mafia oppure quelli sui magistrati che sono persone psichicamente malate per fare il mestiere che fanno, ecc.
Naturalmente non è coinvolto in fatti di mafia, lo dice lui stesso e la mafia non esiste. Io comunque lascerei lavorare la magistratura.
Intanto ieri il suo amico Marcello, livido ed invero piuttosto tirato in volto, ha ribadito che sono tutte falsità e non si capisce neanche perchè si indaghi e che Mangano, lo stalliere mafioso di Arcore arrivato lì solo perché raccomandato da persone di fiducia, è stato un eroe perchè non ha detto quello che gli volevano far dire.
Un eroe per chi?
Dipende sempre da che punto di vista si guarda la questione.
Che Guevara per molti è un eroe per molti altri è solo un terrorista, e così Garibaldi, l'eroe dei due mondi, che per diversi leghisti è stato un pirla perchè poteva lasciare il meridione ai Borboni che eravamo tutti più contenti ed erano più contenti anche i meridionali medesimi, oppure Padre Pio che è stato proclamato santo per le sue virtù eroiche nella fede ma è stato guardato a lungo con sospetto, se non con ostilità, da gran parte della gerarchia ecclesiastica e anche ora non piace a tutti i fedeli, ecc.
Personalmente trovo difficile pensare a S.B. coinvolto in fatti come quelli degli attentati di mafia degli anni '90, e mi viene male solo a pensare che ciò sia possibile anche solo in una lontana ipotesi, però spesso ho capito che non ci si deve stupire di niente per cui spero che si arrivi a conoscere la verità dei fatti, se sarà possibile.
Segnalo il bell'articolo di Sofri da Repubblica.
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