Ieri ricorreva il settimo anniversario della morte del grande pianista russo Lazar Berman.
Lo ricordo in un concerto scaligero dell'autunno 1974 al massimo primavera 1975 (questa memoria!) in cui eseguì il primo concerto di Liszt scatenando applausi scroscianti, come si dice, a cui replicò facendo 7 bis uno dopo l'altro. Alla fine il pubblico non applaudiva quasi più per paura che ne facesse un altro, forse gli interi quadri da un'esposizione di Mussorgskij. Magari li avesse fatti!
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