venerdì 31 agosto 2012

Stagione estiva

Ieri sera si è conclusa la stagione estiva dell'orchestra Giuseppe Verdi. A dire il vero, a causa di impegni vari, non l'ho seguita molto. In pratica ho partecipato al primo appuntamento, in concerto pianistico di Roberto Cominati del 5 luglio e a quest'ultimo appuntamento con i brani scelti dalla Carmen di Bizet (qui ho linkato la selezione dall'edizione di Bernstein del 1972 che personalmente amo tantissimo in alternativa a quella altrettanto strepitosa di Karajan del 1963 con Leontyne Price, Franco Corelli e i complessi viennesi) affidati alla direzione di Jader Bignamini
E' stata una serata piacevole anche se personalmente non amo le selezioni che fanno perdere il filo della drammaturgia dell'opera; inoltre mancava il coro e in certi momenti l'opera ne ha risentito, ad esempio nel duetto finale dove la mancanza dei coretti in lontananza del toreador dall'arena che fanno da contrappunto al dramma che si stà vivendo in primo piano faceva perdere parecchio dell'effetto generale, soprattutto nel momento in cui Carmen muore e il coro intona il coro del toreador, vita e morte mescolati, come una marcia funebre.
Comunque i cantanti nei ruoli principali erano buoni, ma anche quelli dei ruoli più secondari, il Don José di Marco Frugoni, drammatico e appassionato, la Micaela di Aurora Tirotta, gran voce, la Carmen di Tiziana Fabbricini, che però talvolta mi è parsa come affaticata e con qualche problema di intonazione e l'Escamillo di Alberto Gazale che per la sua aria ha fatto un'entrata spettacolare rivelando da subito una presenza scenica notevole; sicuramente un Escamillo notevole e credibile anche come torero schiumante testosterone come un toro. Mancava il toro, ma probabilmente lo aveva parcheggiato fuori prima che combinasse qualche guaio incornando qualche violinista in orchestra.
Bella prestazione dell'orchestra con le prime parti in evidenza (flauto, oboe, clarinetto, fagotto e arpa) nei vari entr'acte; molto bravi anche i corni in alcuni passaggi molto delicati.
Vigorosa direzione di Jader Bignamini.
Il prossimo appuntamento ora è alla Scala per il concerto di domenica 9 settembre con la direttrice cinese Xian Zhang e Ivan il Terribile di Prokofiev, una delle opere che dirige meglio.
Poi inizierà la stagione che speriamo sia ricca di concerti suonati bene ma soprattutto diretti bene!

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