domenica 19 dicembre 2010

Tommaso Padoa Schioppa

Non sono neanche lontanamente un economista ma vorrei solo ricordare che "dopo un anno di "cura" Padoa-Schioppa il deficit italiano si era piegato nel 2007 all'1,9% (poi ricalcolato addirittura all'1,5%), partendo dal 2,7% dell'anno precedente. Anche il debito, che ora viaggia sopra il 115% del Pil, era sceso al 104%, intraprendendo la via per scendere sotto il 100% nel 2010." (Ansa)
Era stato criticato perchè aveva solo badato a risanare i conti ma non aveva fatto molto per rilanciare l'economia (ricordo cosa dicevano Fini, Tremonti, ecc.)
Ora con questo governo abbiamo aumentato il debito e non abbiamo neanche rilanciato l'economia, negando che esistesse la crisi. Un risultato molto encomiabile!
Poi mi si potrà dire tutto quello che si vuole ma a me personalmente nessuno è in grado di cancellare l'impressione sgradevole ed inquietante (perchè non so se fiarmi di quanto sento) che ho quando sento parlare il Tremonti rispetto alla serietà e alla competenza di Padoa Schioppa, una persona dalla faccia pulita, uno che aveva il coraggio di dire che pagare le tasse è bello (figuriamoci!), uno degli italiani più influenti, presentabili e stimati in campo internazionale, "un italiano paurosamente intelligente", come disse il suo collega inglese Bernard Connolly.

PS

Oggi 21 dicembre Il Fatto pubblica un bell'articolo in suo ricordo a cura di Marco Travaglio.

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